Haru è una ragazza molto sbadata, lenta, la cui vita scolastica scorre senza alcun scotimento e che quindi la lascia sempre relativamente insoddisfatta. Non ha un ragazzo, ha pochi amici, a casa fa poco e nulla, ma è dotata di un altruismo fuori del comune. La sua vita cambia quando salva un gatto da una morte certa (acciaccato da un TIR) e questo lo ringrazia garbatamente proferendogli parole di elogio. inutile dire che la ragazza rimanga basita, ma ancor più basita rimane la sera quando
Nella parabola della streghetta dagli umili abiti rivive il consueto viaggio iniziatico di Miyazaki, spesso condotto tra i cieli (in precedenza ne Il castello nel cielo, mentre Porco rosso innalzerà ai massimi livelli il feeling eroico con l'aria) e spesso con una ragazzina come protagonista. Kiki raggiunge la fatidica età di passaggio, quella dei quattordici anni, per abbandonare la dimora natia e scoprire la vecchia Europa, ancora una volta coacervo ideale di stilemi miyazakiani. Modellata su
Smaug ha deciso di scatenarsi dando fuoco a Pontelagolungo e ai suoi abitanti. Mentre i nani, inermi, guardano la scena dalla montagna, in un delirio di fughe disperate solo Bard decide di combattere il drago riuscendo in extremis a penetrare l'unico punto scoperto della sua dura scorza con una sola grande freccia. Sconfitta la creatura si apre uno scenario ancora più truce: la montagna è libera e il tesoro dei nani incustodito, la notizia si sparge in fretta e, vista la bramosia di Thorin nel
Bilbo, Gandalf e i 12 nani capitanati da Thorin Scudodiquercia procedono il loro viaggio verso Est, per raggiungere la Montagna sacra, tra ragni giganti, uomini orso e il fondamentale incontro con gli elfi silvani di Legolas. Ad un passo dalla meta però Gandalf è costretto a separarsi dalla compagnia per affrontare prove più importanti da solo, mentre i nani e Bilbo giungono a Pontelagolungo, alle pendici del monte in cui riposa il drago Smaug. Determinato a riprendere quel che è suo Thorin
Gandalf riunisce tredici nani e convince l'hobbit Bilbo Baggins ad aggregarsi al gruppo e lasciare la tranquillità del suo villaggio. La compagnia intraprende un viaggio nella Terra di Mezzo, riportando i nani nell'antico regno.
Pom poko è la favola dello scontro tra la moderna urbanizzazione e la natura. Un gruppo di Tanuki abitanti delle colline Tama è costretto ad abbandonare le case a causa del rapido sviluppo e della costruzione di nuovi edifici e centri commerciali. Visto che diventa sempre più difficile trovare cibo e rifugio, decidono di lottare tutti insieme per preservare il loro habitat. I Tanuki hanno perfezionato l'antica arte della trasformazione fino a potersi muovere come gli esseri umani su due gambe.
Pom poko è la favola dello scontro tra la moderna urbanizzazione e la natura. Un gruppo di Tanuki abitanti delle colline Tama è costretto ad abbandonare le case a causa del rapido sviluppo e della costruzione di nuovi edifici e centri commerciali. Visto che diventa sempre più difficile trovare cibo e rifugio, decidono di lottare tutti insieme per preservare il loro habitat. I Tanuki hanno perfezionato l'antica arte della trasformazione fino a potersi muovere come gli esseri umani su due gambe.
Pom poko è la favola dello scontro tra la moderna urbanizzazione e la natura. Un gruppo di Tanuki abitanti delle colline Tama è costretto ad abbandonare le case a causa del rapido sviluppo e della costruzione di nuovi edifici e centri commerciali. Visto che diventa sempre più difficile trovare cibo e rifugio, decidono di lottare tutti insieme per preservare il loro habitat. I Tanuki hanno perfezionato l'antica arte della trasformazione fino a potersi muovere come gli esseri umani su due gambe.
Nella parabola della streghetta dagli umili abiti rivive il consueto viaggio iniziatico di Miyazaki, spesso condotto tra i cieli (in precedenza ne Il castello nel cielo, mentre Porco rosso innalzerà ai massimi livelli il feeling eroico con l'aria) e spesso con una ragazzina come protagonista. Kiki raggiunge la fatidica età di passaggio, quella dei quattordici anni, per abbandonare la dimora natia e scoprire la vecchia Europa, ancora una volta coacervo ideale di stilemi miyazakiani. Modellata su
Nella parabola della streghetta dagli umili abiti rivive il consueto viaggio iniziatico di Miyazaki, spesso condotto tra i cieli (in precedenza ne Il castello nel cielo, mentre Porco rosso innalzerà ai massimi livelli il feeling eroico con l'aria) e spesso con una ragazzina come protagonista. Kiki raggiunge la fatidica età di passaggio, quella dei quattordici anni, per abbandonare la dimora natia e scoprire la vecchia Europa, ancora una volta coacervo ideale di stilemi miyazakiani. Modellata su