Il capriccioso e dissoluto Enrico VIII vuole divorziare da Caterina d'Aragona, che non gli ha dato figli, per sposare Anna Bolena, di cui è innamorato. Per strappare l'assenso del papa, pretende l'aiuto di un gentiluomo molto religioso, stimato anche a Roma: sir Thomas More. Ma né gli onori né le minacce portano Moore (che pagherà con la vita) a cedere sul precetto dell'indissolubilità del matrimonio.
Il capriccioso e dissoluto Enrico VIII vuole divorziare da Caterina d'Aragona, che non gli ha dato figli, per sposare Anna Bolena, di cui è innamorato. Per strappare l'assenso del papa, pretende l'aiuto di un gentiluomo molto religioso, stimato anche a Roma: sir Thomas More. Ma né gli onori né le minacce portano Moore (che pagherà con la vita) a cedere sul precetto dell'indissolubilità del matrimonio.
Un console britannico in servizio a Roma rimane vedovo e deve prendersi cura dei suoi due bambini. Andrea, il maggiore, soffre terribilmente per le scarse attenzioni che il padre gli dedica il quale sembra dedicarsi unicamente al piccolo Milo.
Un console britannico in servizio a Roma rimane vedovo e deve prendersi cura dei suoi due bambini. Andrea, il maggiore, soffre terribilmente per le scarse attenzioni che il padre gli dedica il quale sembra dedicarsi unicamente al piccolo Milo.
Un console britannico in servizio a Roma rimane vedovo e deve prendersi cura dei suoi due bambini. Andrea, il maggiore, soffre terribilmente per le scarse attenzioni che il padre gli dedica il quale sembra dedicarsi unicamente al piccolo Milo.
Un console britannico in servizio a Roma rimane vedovo e deve prendersi cura dei suoi due bambini. Andrea, il maggiore, soffre terribilmente per le scarse attenzioni che il padre gli dedica il quale sembra dedicarsi unicamente al piccolo Milo.
Dopo il mondo e la vita, il sesto giorno Dio crea Adamo ed Eva dalla polvere e dal fango e li colloca nel giardino dell'Eden. Essi cedono però alla tentazione del Maligno e vengono cacciati. Il primogenito della coppia primordiale, Caino, uccide per gelosia il fratello Abele, poi Dio manda il diluvio per punire l'umanità scellerata, ma fa in modo che Noè salvi sull'arca la famiglia e le specie animali. Rifluite le acque del diluvio la Terra si ripopola, ma con la torre di Babele è commesso un
Dopo il mondo e la vita, il sesto giorno Dio crea Adamo ed Eva dalla polvere e dal fango e li colloca nel giardino dell'Eden. Essi cedono però alla tentazione del Maligno e vengono cacciati. Il primogenito della coppia primordiale, Caino, uccide per gelosia il fratello Abele, poi Dio manda il diluvio per punire l'umanità scellerata, ma fa in modo che Noè salvi sull'arca la famiglia e le specie animali. Rifluite le acque del diluvio la Terra si ripopola, ma con la torre di Babele è commesso un
In un prossimo futuro, razionale e dominato dai mega-schermi che troneggiano nelle case, in una nazione imprecisata, la lettura è vietata e i libri sono bruciati da individui vestiti da pompieri, attrezzati allo scopo. Uno di costoro si ribella all'imposizione, scappa e si rifugia dagli “uomini-libro”: ciascuno di loro ha imparato a memoria un'opera e la tramanda così alla posterità.
In un prossimo futuro, razionale e dominato dai mega-schermi che troneggiano nelle case, in una nazione imprecisata, la lettura è vietata e i libri sono bruciati da individui vestiti da pompieri, attrezzati allo scopo. Uno di costoro si ribella all'imposizione, scappa e si rifugia dagli “uomini-libro”: ciascuno di loro ha imparato a memoria un'opera e la tramanda così alla posterità.