Un poliziotto di Chicago, sceso in città dai monti Appalachi (Kentucky), un'organizzazione uccide un fratello. Decide di vendicarlo. Le prove sono occultate ma, mollato il distintivo, prepara la vendetta in proprio. Sul conflitto città/campagna un film di azione di medio costo (che oggi occupa il posto dell'antica serie B) convenzionale, ma efficace. Nella parte della violinista c'è la moglie di Swayze: Lisa Niemi.
Drumgoole è il direttore del carcere in cui è detenuto Frank Leone che è arrivato quasi al termine della pena. Drumgoole nutre un odio terribile per Leone che gli ha rovinato la carriera per una precedente evasione. Il funzionario aizza contro Leone i peggiori soggetti del penitenziario e fa ricorso ai metodi più barbari per indurrlo a tentare nuovamente la fuga e avere così il destro per ucciderlo.
Nel Medioevo un gruppo di cavalieri insegue una strega e la mura viva in una fossa assieme ad alcuni appestati. L'azione cambia e passa ai giorni nostri, con la giovane restauratrice Lisa che sta lavorando su un dipinto in una cattedrale gotica. Il lavoro è funestato da strani episodi, e uno tragico destino tocca al bibliotecario Evald di cui Lisa si innamora. Il segreto sta in una grossa pietra nei sotterranei della cattedrale, la stessa di quel lontano eccidio.
Nella parabola della streghetta dagli umili abiti rivive il consueto viaggio iniziatico di Miyazaki, spesso condotto tra i cieli (in precedenza ne Il castello nel cielo, mentre Porco rosso innalzerà ai massimi livelli il feeling eroico con l'aria) e spesso con una ragazzina come protagonista. Kiki raggiunge la fatidica età di passaggio, quella dei quattordici anni, per abbandonare la dimora natia e scoprire la vecchia Europa, ancora una volta coacervo ideale di stilemi miyazakiani. Modellata su
La figlia prediletta del re Tritone, la curiosa Ariel, sogna di vivere sulla Terra con gli umani e, trasgredendo gli ordini paterni, si avvicina al mondo terrestre e s'innamora del principe Eric. In cambio di fattezze umane, cede alla strega del mare Ursula la sua voce e le promette di darle in pegno la sua libertà se entro tre giorni il principe non la bacerà.
Un ex agente di polizia, ritenuto morto da tutti, in realtà è il vendicatore che tutti stanno cercando. Non che la sua attività sia del tutto sprezzata: eliminare 125 gangster in cinque anni è comunque un servizio reso alla società. Però la polizia non può fare a meno di indagare e di scoprire che il vendicatore ha cominciato la sua guerra privata il giorno in cui alcuni banditi gli uccisero moglie e figlio.
Nick (arcigno agente di polizia newyorkese intepretato da Michael Douglas) viene coinvolto insieme al giovane collega Charlie (Andy Garcia) in un caso più grande di lui. Dagli States l'azione si sposta in Giappone ad Osaka, per indagare sulla mafia locale nota come Yakuza. Nonostante la frizione tra i metodi nipponici e dei due yankee, la sinergia darà i suoi frutti. Ma Osaka non è New York.
Due agenti di polizia, l'ordinato e metodico Raymond "Ray" Tango e il più disordinato ma non meno micidiale Gabriel "Gabe" Cash, con le loro operazioni mantengono l'ordine a Los Angeles mettendo a segno una lunga serie di colpi ai danni della criminalità organizzata e del traffico di droga. Il potente boss Perret, stanco dei continui affari milionari mandati all'aria dai due agenti (che tra l'altro sono rivali tra loro e non si sopportano) escogita con i suoi alleati Quan e Lopez un diabolico
Buster, poliziotto poco ligio ai regolamenti, insieme all'indiano Hank si mette sulle tracce del boss Marino. Quest'ultimo, tra i molti reati di cui è responsabile, ha il torto di aver ucciso il fratello di Hank e di aver oltraggiato una lancia sacra ai Sioux. Dopo gli inevitabili screzi, il poliziotto e il pellerossa si mettono ad andare d'amore e d'accordo e, allora per i delinquenti sono guai...
Per bassi motivi speculativi la nuova proprietaria dei Cleveland Indians mette insieme una squadra di baseball reclutando i più inetti giocatori in circolazione per perdere partite e tifosi. Invece...