Arturo Meraviglia, un impresario teatrale in difficoltà, deve improvvisamente prendersi cura di Giele e Rebecca, due bambini ricevuti "in eredità" da un vecchio zio. Quando si accorge che Gioele è dotato di superpoteri, Arturo intuisce come potrebbe rivelarsi la sua carta vincente per evitare un imminente tracollo. Il talento del piccolo illusionista non sfugge però a un team di loschi scienziati che vogliono scoprire cosa si cela dietro queste grandi doti. Con l'aiuto di buffi e sconclusionati
Arturo Meraviglia, un impresario teatrale in difficoltà, deve improvvisamente prendersi cura di Giele e Rebecca, due bambini ricevuti "in eredità" da un vecchio zio. Quando si accorge che Gioele è dotato di superpoteri, Arturo intuisce come potrebbe rivelarsi la sua carta vincente per evitare un imminente tracollo. Il talento del piccolo illusionista non sfugge però a un team di loschi scienziati che vogliono scoprire cosa si cela dietro queste grandi doti. Con l'aiuto di buffi e sconclusionati
Ray Breslin, massimo esperto mondiale sulla sicurezza carceraria, è sulle tracce di due donne rapite: la prima è Daya Zheng, figlia di un noto dirigente informatico di Hong Kong scomparsa misteriosamente nel nulla, la seconda è Abigail Ross, un membro della squadra di Breslin, la cui scomparsa scuote tutta l’équipe e li sprona ad architettare il piano perfetto. Questa volta l’obiettivo è mettere piede nella “Prigione del Diavolo”, dove le due donne sono state rinchiuse, ma non sarà così
Vita e avventure sul ring di George Foreman, pugile di classe e potenza cristalline protagonista di una delle carriere più lunghe e peculiari nella storia dello sport: attivo fra il 1969 e il 1977, periodo nel quale vinse il suo primo titolo mondiale poi perso contro Mohammed Alì nella celeberrima Rumbe in the Jungle di Kinshasa, Foreman si ritirò dopo aver scoperto la religione, per poi tornare a competere nel 1987 e vincere nuovamente la cintura di campione del mondo nel 1994, a 45 anni.
Giovane donna alla ricerca di una nuova vita, Maria Maddalena è costretta dalle circostanze a sfidare la sua tradizionale famiglia e ad aderire a un nuovo movimento religioso (e sociale) guidato dal carismatico Gesù di Nazareth. Avrà così modo di trovare un posto per se stessa all'interno del movimento e di prendere parte a un viaggio che la porterà fino alla capitale Gerusalemme.
Carol Danvers alias Captain Marvel si è ripresa la sua identità dal tirannico Kree e ha avuto la sua vendetta contro la Suprema Intelligenza. Ma a causa di conseguenze inaspettate, Carol si carica del fardello di un universo destabilizzato. Quando i suoi doveri la mandano in un wormhole anomalo collegato a un rivoluzionario Kree, i suoi poteri si intrecciano con quelli della super fan di Jersey City, Kamala Khan alias Ms. Marvel, e la nipote di Carol da cui si è separata da tempo, il capitano
Il film racconta la storia di Suzu, una ragazza di diciassette anni che ha perso la madre quando era piccola a causa di un incidente e ora vive in una zona rurale col padre. Quando viene a sapere del mondo virtuale chiamato “U”, vi entra con un avatar di nome Belle, attraendo a sé grande attenzione grazie alle sue capacità canore, e in seguito incontrerà una creatura dalla forma di drago.
Il film racconta la storia di Suzu, una ragazza di diciassette anni che ha perso la madre quando era piccola a causa di un incidente e ora vive in una zona rurale col padre. Quando viene a sapere del mondo virtuale chiamato “U”, vi entra con un avatar di nome Belle, attraendo a sé grande attenzione grazie alle sue capacità canore, e in seguito incontrerà una creatura dalla forma di drago.
Il film racconta la storia di Suzu, una ragazza di diciassette anni che ha perso la madre quando era piccola a causa di un incidente e ora vive in una zona rurale col padre. Quando viene a sapere del mondo virtuale chiamato “U”, vi entra con un avatar di nome Belle, attraendo a sé grande attenzione grazie alle sue capacità canore, e in seguito incontrerà una creatura dalla forma di drago.
Vita e avventure sul ring di George Foreman, pugile di classe e potenza cristalline protagonista di una delle carriere più lunghe e peculiari nella storia dello sport: attivo fra il 1969 e il 1977, periodo nel quale vinse il suo primo titolo mondiale poi perso contro Mohammed Alì nella celeberrima Rumbe in the Jungle di Kinshasa, Foreman si ritirò dopo aver scoperto la religione, per poi tornare a competere nel 1987 e vincere nuovamente la cintura di campione del mondo nel 1994, a 45 anni.