Una coppia di ex amanti intriganti tenta di sfruttare gli altri usando il potere della seduzione. Adattamento televisivo del classico romanzo del 18° secolo di Pierre Choderlos de Laclos "Les Liaisons Dangereuses". Un prologo al racconto classico di una passione epica che oscilla tra amore e guerra.
La serie prequel vede la dinastia Targaryen all'apice assoluto del suo potere, con più di 15 draghi sotto il loro giogo. La maggior parte degli imperi, che siano reali o immaginari, crollano quando raggiungono tali poteri e tali altezze. Nel caso dei Targaryen, la loro lenta caduta inizia quasi 193 anni prima degli eventi de Il Trono di Spade, quando re Viserys Targaryen rompe un secolo di tradizione nominando sua figlia Rhaenyra erede al Trono di Spade. La corte rimane scioccata quando
Dopo aver ottenuto l'affidamento di sua figlia Ikuko, Yoshimi, da poco divorziata, si trasferisce con la bambina in un grosso palazzo in periferia. Strani eventi iniziano presto a verificarsi: dal soffitto cola inspiegabimente, e insistentemente, dell'acqua, e una borsetta rossa, evidentemente appartenente a una bambina, appare continuamente in vari punti del palazzo.
Il sessantenne muratore Sully è sempre stato uno "spirito libero". Ha divorziato quando il suo unico figlio aveva un anno, ha continuato a vivere nella sua cittadina, è in lite col suo datore di lavoro, ma perde la causa. Il ritorno del figlio, in crisi matrimoniale, avvicina Sully a lui e ai nipotini, gli ridà quel senso della famiglia che non aveva mai avuto prima. Un film di attori (tutti eccellenti), che il regista ("Kramer contro Kramer") guida con mano sapiente. Un film di succose, sapide
Costretto al divorzio dalla moglie Dominique (Delpy), parrucchiera francese, perché non consuma più il matrimonio, il polacco Karol (Zamachowski) deve rientrare da Parigi in Polonia dove, dopo essersi arricchito, architetta un perverso marchingegno per vendicarsi della donna. 2° film della trilogia sui colori della bandiera francese (bianco = uguaglianza), scritta, come Dekalog, con Krzysztof Piesiewicz (vi hanno collaborato anche la regista Agnieszka Holland, Edward Zebrowski e il direttore
Con Film blu è il più riuscito della triologia di Kieslowki. Se in quello prevalevano la fotografia e le tinte forti, qui fanno da padroni la semplicità e il quotidiano. Anche se nel finale il regista cade nei simbolismi e nelle metafore. Una modella salva la vita a un cane, investito da un'auto. Il padrone dell'animale è un giudice in pensione, cinico, che ascolta le telefonate dei vicini. Se prima usava lo spionaggio telefonico (già esplorato da Coppola in La conversazione) per lavoro, ora lo
Dopo aver perduto in un incidente d'auto la figlia e il marito, compositore di successo, Julie (Binoche) tenta di ricominciare da zero sbarazzandosi di tutto quel che la lega al passato, senza elaborare nemmeno un po' il lutto. Aiutata dal caso, è risucchiata dentro la vita e decide di amare il prossimo. Completa una partitura incompiuta del marito (un “Concerto per l'Europa”). Sceglie per il “Memento” del coro il tredicesimo capitolo della prima lettera di Paolo ai Corinti. 1° film della
Due angeli, Damiel e Cassiel, scendono dal cielo sopra Berlino sulla città ed osservano il comportamento degli umani, la loro disperazione, ma non possono fare nulla per aiutarli. Alla fine Damiel, innamoratosi di una bella trapezista dal cuore puro, perderà la sua condizione di angelo e resterà nella città.