Durante una missione di salvataggio l'11 aprile 1966, il paracadutista statunitense William H. Pitsenbarger ha la possibilità di fuggire sull'ultimo elicottero impegnato in una difficile zona di guerra in Vietnam. Decide però di non approfittarne e di rimanere a terra per aiutare i compagni, compiendo il più grande sacrificio della sua vita. Trentadue anni dopo, Scott Huffman - membro dello staff del Pentagono in rampa di lancio per un avanzamento di carriera - riceve il compito di indagare su
Nick (arcigno agente di polizia newyorkese intepretato da Michael Douglas) viene coinvolto insieme al giovane collega Charlie (Andy Garcia) in un caso più grande di lui. Dagli States l'azione si sposta in Giappone ad Osaka, per indagare sulla mafia locale nota come Yakuza. Nonostante la frizione tra i metodi nipponici e dei due yankee, la sinergia darà i suoi frutti. Ma Osaka non è New York.
Giappone, 21 settembre 1945. Alla stazione di Kobe, il quattordicenne Seita muore di inedia. Il suo spirito ripercorre i tragici eventi degli ultimi quattro mesi: i bombardamenti americani, il cadavere della madre sfigurato dalle ustioni, il padre a difendere la gloria dell'impero nella sua bianca uniforme da ufficiale di marina. E poi l'orgoglio, la fuga, i furti, la fame. Questa notte spaventosa è rischiarata dai flebili bagliori delle lucciole. Ma all'alba non ne rimarrà più nessuna.