Condannato a morte per l'omicidio di un potente uomo di Washington, Lincoln Burrows si dice vittima di un complotto. L'unico a credere in lui è il fratello Michael Scofield, ingegnere edile, che ha architettato un piano per farlo evadere, ma per metterlo in pratica deve farsi rinchiudere nello stesso carcere. Da qui inizia una lunga, rocambolesca fuga per la libertà per Michael, suo fratello e gli altri che si uniranno a loro.
In una lontana parte della nostra galassia una civiltà umana vive sparsa su un gruppo di pianeti noti come le Dodici Colonie, su cui si è trasferita dopo essere migrata dall'ancestrale mondo nativo di Kobol. Le Dodici Colonie sono in conflitto da decenni con la razza cibernetica dei cyloni, il cui obiettivo è lo sterminio della specie umana. L'Impero cylone offre un trattato di pace agli umani, che si rivela essere un inganno. Con l'aiuto di un traditore umano chiamato Baltar, i cyloni operano
Seconda Guerra Mondiale, la Francia è sotto il controllo nazista. Gli Alleati sono in fuga dal continente, una loro sconfitta in Nord Africa sembra molto probabile, la vittoria dei nazisti è quasi assoluta. Dal profondo di questa atroce probabilità, un uomo di nome Jacques usa una radio per trasmettere un messaggio di speranza. A sua insaputa, il temibile capo Klaus Jager, l’«Hauptmann» della Gestapo, è impegnato nell’intercettazione di questa trasmissione illegale. Man mano che Klaus si fa
Il “ponte” del titolo originale, The Bridge, è quello al confine fra Messico e Stati Uniti. Perché è proprio su quel ponte che prende il via la nuova serie di Meredith Stihem (Homeland). Un ponte sul quale viene ritrovato un cadavere (anche se non è proprio di quello che si tratta…) sul cui assassinio vengono chiamati sia un detective messicano, Marco Ruiz (Demiàn Bichir, Weeds) e uno americano, Sonya Nord (Diane Kruger, Bastardi senza gloria, Il mistero dei templari). I due investigatori
Il “ponte” del titolo originale, The Bridge, è quello al confine fra Messico e Stati Uniti. Perché è proprio su quel ponte che prende il via la nuova serie di Meredith Stihem (Homeland). Un ponte sul quale viene ritrovato un cadavere (anche se non è proprio di quello che si tratta…) sul cui assassinio vengono chiamati sia un detective messicano, Marco Ruiz (Demiàn Bichir, Weeds) e uno americano, Sonya Nord (Diane Kruger, Bastardi senza gloria, Il mistero dei templari). I due investigatori
La serie tratta di un'unità speciale del New York Police Department che risolve i crimini grazie all'approccio psicologico. La parte processuale è assente. I protagonisti sono i detective con le loro intuizioni ed i loro studi. I crimini che vengono trattati sono strettamente connessi con persone famose, i cui casi vanno risolti il più in fretta possibile.