Il penitenziario di Oswald, Oz per i detenuti, è un microcosmo narrato dalla voce di Augustus Hill, un detenuto che ci racconta la vita quotidiana nella sezione speciale di Emerald City. La violenza è onnipresente, ma è la routine di una non-vita che uccide lo spirito, che fa più vittime in questo mondo alternativo, fatto di odio e amore, terrore e noia, dominio e disperazione, un mondo che sembra molto diverso dal nostro, ma i cui abitanti sono il prodotto della nostra normalità.
Corky, che per vivere si adatta a fare l'idraulico, si reca per un lavoro in un appartamento di Chicago. Nell'ascensore incontra Violet, la donna di Ceasar, delinquente dedito al riciclaggio del denaro sporco. Tra le due ragazze scocca la scintilla della reciproca attrazione, che ben presto si tramuta in un vero rapporto. Quest'incontro imprevisto sconvolge la vita di Violet, che decide di cambiare vita e interrompere i propri legami con la malavita. Ma per fare questo chiede aiuto a Corky…
Il sicario palermitano Lanzetta accetta contratti solo se a proporli è il suo boss, don Carrasco. Quest'ultimo è diventato non solo il padrone della città, ma ha ormai esteso la propria influenza fino a Roma, ai piani alti della politica. Una volta cambiato il vento, e costretto a nuove alleanze, Carrasco decide di fare piazza pulita dei vecchi amici, a cominciare da Lanzetta.
Il sicario palermitano Lanzetta accetta contratti solo se a proporli è il suo boss, don Carrasco. Quest'ultimo è diventato non solo il padrone della città, ma ha ormai esteso la propria influenza fino a Roma, ai piani alti della politica. Una volta cambiato il vento, e costretto a nuove alleanze, Carrasco decide di fare piazza pulita dei vecchi amici, a cominciare da Lanzetta.
Il sicario palermitano Lanzetta accetta contratti solo se a proporli è il suo boss, don Carrasco. Quest'ultimo è diventato non solo il padrone della città, ma ha ormai esteso la propria influenza fino a Roma, ai piani alti della politica. Una volta cambiato il vento, e costretto a nuove alleanze, Carrasco decide di fare piazza pulita dei vecchi amici, a cominciare da Lanzetta.
Il sicario palermitano Lanzetta accetta contratti solo se a proporli è il suo boss, don Carrasco. Quest'ultimo è diventato non solo il padrone della città, ma ha ormai esteso la propria influenza fino a Roma, ai piani alti della politica. Una volta cambiato il vento, e costretto a nuove alleanze, Carrasco decide di fare piazza pulita dei vecchi amici, a cominciare da Lanzetta.
Cinque criminali si ritrovano incomprensibilmente insieme in un confronto all'americana. Scopriranno che dietro a tutto c'è il re dei malfattori, Keyser Soze, che li costringerà a partecipare ad una missione suicida.