Nella primavera del 1955 Kiiko è una ragazzina che da Tokyo si trasferisce con i genitori in un piccolo villaggio di campagna (presso la città di Hōfu). Per lei che arriva dalla metropoli, è molto difficile inserirsi nella vita della cittadina, fino a che incontra Shinko, una bambina che frequenta la terza elementare e che ha uno strano ricciolo in fronte che lei chiama "il mio Mai Mai". Con il suo aiuto Kiiko comincerà a capire i ritmi lenti della campagna e ad apprezzarne la vita e i suoi
Romolo e Remo, ignari della loro origine, lottano contro i sabini di Tito Tazio, ma Remo è prepotente e i due fratelli si dividono. Più tardi Romolo fonda Roma ed è costretto a uccidere il gemello.
Ambientato a Yokohama nel 1963, La collina dei papaveri è una storia d’amore i cui personaggi sono studenti delle scuole superiori chiamati ad essere la “prima generazione” di un “Nuovo Giappone”. Dal momento che il Paese comincia ad uscire dalla devastazione causata dalla Seconda Guerra Mondiale, la nuova generazione lotta per costruire un futuro migliore, cercando però di non perdere i legami col passato che li ha resi ciò che sono oggi.
La piccola Chihiro non sopporta l'idea di traslocare e di perdere i propri amici, ma non può far niente per impedirlo. Proprio quando la famiglia è in viaggio verso la nuova casa, il padre imbocca una strada sterrata che termina davanti a un tunnel misterioso. I genitori sceglieranno di attraversarlo nonostante le rimostranze di Chihiro, per giungere a un parco dei divertimenti abbandonato, almeno apparentemente.
Per sfuggire ai pirati dell'aria la giovane Sheeta cade da un aereo, ma si salva levitando nell'aria e atterrando dolcemente tra le braccia di Pazu, un giovane minatore che decide di prendersi cura di lei. Mentre si susseguono i tentativi di catturare Sheeta e la misteriosa pietra che la ragazza porta al collo, cresce la consapevolezza che Sheeta nasconda dei segreti che vanno ben oltre quel che l'apparenza sembri indicare, legati a una misteriosa città nel cielo, Laputa, di cui si favoleggia
Natale è il periodo più bello dell’anno...se non sei una mamma! Impacchettare, decorare, cucinare. C'è qualcosa di più stressante? Sì: la visita a sorpresa di tua madre, che arriva per ricordarti quanto non sei all'altezza. Perché si sa che dietro ogni mamma cattiva, ci sono delle mamme ancora più cattive. Amy, Kiki e Carla sono tornate e sono pronte a tutto per salvare il loro Natale. E allora tra Babbi Natale spogliarellisti, party sfrenati e sbronze, la guerra tra mamme sta per iniziare.
Amy Mitchell ha una vita apparentemente perfetta: un matrimonio fantastico, dei bambini adorabili, una bella casa e una carriera. Tuttavia è esausta a tal punto che sta per perdere la testa. Stufa, unisce le forze con altre due mamme super stressate in una missione per liberarsi dalle responsabilità convenzionali, darsi alla pazza gioia ed entrare in rotta di collisione con la regina dell’Associazione Insegnanti-Genitori e la sua cricca di mamme perfette.
Giappone, 21 settembre 1945. Alla stazione di Kobe, il quattordicenne Seita muore di inedia. Il suo spirito ripercorre i tragici eventi degli ultimi quattro mesi: i bombardamenti americani, il cadavere della madre sfigurato dalle ustioni, il padre a difendere la gloria dell'impero nella sua bianca uniforme da ufficiale di marina. E poi l'orgoglio, la fuga, i furti, la fame. Questa notte spaventosa è rischiarata dai flebili bagliori delle lucciole. Ma all'alba non ne rimarrà più nessuna.
In quella che Miyazaki Hayao definisce “l’epoca degli idrovolanti”, Marco Pagot è un ex-pilota che si è misteriosamente ritrovato nelle mutate sembianze di un maiale antropomorfo. Con il nome di battaglia di Porco Rosso, vola alla ventura sui cieli dell’Adriatico a bordo del suo idrovolante vermiglio, sfuggendo al giogo fascista e sbarcando il lunario come cacciatore di taglie. Ma l’arrivo del pilota americano Curtis, assoldato dai Pirati del Cielo, lo costringerà a nuove battaglie per salvare
Taeko Okajima è una giovane donna di 27 anni, impiegata presso una grande azienda di Tokyo. Non è sposata né ha fidanzati, con molto rammarico della madre, che tenta senza successo di combinare un matrimonio per lei. Decide di prendersi una breve vacanza e seguire l'istinto di tornare nei luoghi che avrebbe voluto visitare nella sua infanzia per lavorare, durante le ferie, nell'azienda agricola dei genitori del cognato che produce la cartamina, un colorante per cibi che ricorda lo zafferano,