Lo scienziato Peyton Westlake sta lavorando ad una sorta di epidermide sintetica, ma il suo laboratorio viene fatto saltare in aria da dei gangster: egli stesso si salva per il rotto della cuffia, rimanendo orribilmente sfigurato. Grazie ad un intervento dei medici che lo hanno in cura - mirato a impedirgli di sentire il dolore che le sue ferite comportano, acquisterà una forza straordinaria e cercherà vendetta.
In un programma radiofonico l'argomento della serata è il matricidio, e a spiegare le cause di questo delitto intervengono uno psicologo specializzato e un matricida stesso. Ad ascoltare il programma è Norman Bates, che, preso il dovuto coraggio, alza la cornetta e telefona alla radio, dicendo inizialmentre di chiamarsi Ed. Norman esordisce con una frase piuttosto inquietante: "Ho ucciso e sto per uccidere ancora". Ovviamente alla radio prendono subito sul serio questa minaccia, e cercano di
Lo zar della multinazionale OCP (Omni Consumer Products) e il boss di un'organizzazione per lo spaccio della droga cercano di eliminare il bravo Robocop, mentre in laboratorio si lavora alla costruzione di un nuovo e più perfezionato cyborg poliziesco.
Nikita, condannata all'ergastolo, in carcere viene ingaggiata dai servizi segreti: ufficialmente dichiarata morta, in realtà viene sottoposta a tre anni di training durissimo, agli ordini di Bob. Dopo un brillante battesimo del fuoco, Bob le dà una nuova identità come infermiera. Nikita conosce Marco, che lavora in un supermarket. I due vanno a vivere insieme, senza che Marco sospetti di nulla. La ragazza vorrebbe smettere, ma i suoi capi non glielo permettono.
La mamma di Andy Barclay è stata messa sotto osservazione psichiatrica perché ha sostenuto la storia della bambola assassina, non confermata dalla polizia che non voleva esporsi. Perciò, Andy (Alex Vincent) dovrà essere affidato a un’altra famiglia. La dottoressa Grace Poole (Grace Zabriskie) affida Andy ai coniugi Phil (Gerrit Graham) e Joanne Simpson (Jenny Agutter). L’impatto con la nuova realtà è buono e Andy conosce anche la ribelle Kyle (Christine Elise), una ragazza che vive con i
Thomas è un dodicenne patito di informatica e tecniche di sopravvivenza, lo sfarzoso castello di famiglia lo sconfinato teatro dei suoi giochi di guerra. La sera della Vigilia di Natale sua madre è costretta a restare al lavoro fino a tardi, e così il ragazzino decide di installare delle telecamere nelle varie ali della magione al fine riprendere l'agognato arrivo di Babbo Natale. Tuttavia, allo scoccare della mezzanotte, a introdursi dal camino è uno psicopatico in costume rosso e barba
La mamma di Andy Barclay è stata messa sotto osservazione psichiatrica perché ha sostenuto la storia della bambola assassina, non confermata dalla polizia che non voleva esporsi. Perciò, Andy (Alex Vincent) dovrà essere affidato a un’altra famiglia. La dottoressa Grace Poole (Grace Zabriskie) affida Andy ai coniugi Phil (Gerrit Graham) e Joanne Simpson (Jenny Agutter). L’impatto con la nuova realtà è buono e Andy conosce anche la ribelle Kyle (Christine Elise), una ragazza che vive con i
La mamma di Andy Barclay è stata messa sotto osservazione psichiatrica perché ha sostenuto la storia della bambola assassina, non confermata dalla polizia che non voleva esporsi. Perciò, Andy (Alex Vincent) dovrà essere affidato a un’altra famiglia. La dottoressa Grace Poole (Grace Zabriskie) affida Andy ai coniugi Phil (Gerrit Graham) e Joanne Simpson (Jenny Agutter). L’impatto con la nuova realtà è buono e Andy conosce anche la ribelle Kyle (Christine Elise), una ragazza che vive con i
Sono passati alcuni anni e Predator ritorna. Questa volta la scena non è la giungla ma la Los Angeles del 1997, città che spacciatori di droga e bande di criminali hanno trasformato in un quotidiano campo di battaglia. La polizia sembra impotente, quando improvvisamente la delinquenza comincia ad essere decimata con gli stessi spaventosi metodi che conosciamo. Le autorità sanno questa volta con chi hanno a che fare, e mettono in opera dei sofisticati tentativi per catturare l'extraterrestre ed
Sono passati alcuni anni e Predator ritorna. Questa volta la scena non è la giungla ma la Los Angeles del 1997, città che spacciatori di droga e bande di criminali hanno trasformato in un quotidiano campo di battaglia. La polizia sembra impotente, quando improvvisamente la delinquenza comincia ad essere decimata con gli stessi spaventosi metodi che conosciamo. Le autorità sanno questa volta con chi hanno a che fare, e mettono in opera dei sofisticati tentativi per catturare l'extraterrestre ed