Mei Lee è una tredicenne che si trasforma improvvisamente in un gigantesco panda rosso quando si emoziona troppo (che significa praticamente SEMPRE). La madre di Mei Lee, Ming, è protettiva, se non leggermente autoritaria, e non si allontana mai da sua figlia: una realtà imbarazzante per un'adolescente come lei.
Una donna in lutto deve affrontare anche l'irruzione di due cacciatori nella sua proprietà.
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Mei Lee è una tredicenne che si trasforma improvvisamente in un gigantesco panda rosso quando si emoziona troppo (che significa praticamente SEMPRE). La madre di Mei Lee, Ming, è protettiva, se non leggermente autoritaria, e non si allontana mai da sua figlia: una realtà imbarazzante per un'adolescente come lei.
Mei Lee è una tredicenne che si trasforma improvvisamente in un gigantesco panda rosso quando si emoziona troppo (che significa praticamente SEMPRE). La madre di Mei Lee, Ming, è protettiva, se non leggermente autoritaria, e non si allontana mai da sua figlia: una realtà imbarazzante per un'adolescente come lei.
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Mei Lee è una tredicenne che si trasforma improvvisamente in un gigantesco panda rosso quando si emoziona troppo (che significa praticamente SEMPRE). La madre di Mei Lee, Ming, è protettiva, se non leggermente autoritaria, e non si allontana mai da sua figlia: una realtà imbarazzante per un'adolescente come lei.
Felice Lasco torna a Napoli, nel rione Sanità, dopo quarantacinque anni trascorsi fra Medio Oriente e Africa. La madre sta morendo e lui la accudisce fino all’ultimo con tardiva ma amorosa pazienza. Poi, invece di tornare al Cairo dove lo aspetta l’amata compagna, Felice sembra obbedire al richiamo delle radici e di un destino, e resta. Resta perché in attesa dell’incontro fatale con Oreste, noto ormai come delinquente incallito. Poi, imprevedibile, il delitto di un usuraio. Oreste gli sfonda