Memento è l'imperativo del verbo difettivo latino "memini, isse" e può essere tradotto con "ricordati", che è la parola chiave del secondo lungometraggio di Christopher Nolan. Intorno a questo principio ruota infatti l'intera vicenda, non raccontata in modo lineare, ma attraverso un apparente caos che incarna il punto di vista del personaggio principale, Leonard Shelby, affetto da una particolare forma di amnesia, che lascia intatti i vecchi ricordi ma comporta la perdita della memoria breve.
In un quartiere tranquillo, in una casa dotata di tutti i moderni comfort, una ragazzina modello cade ammalata. La madre non può aiutarla. I medici non riescono ad elaborare una diagnosi. Temendo che le crisi di cui soffre la figlia non riguardino solo la sfera fisica, ma anche quella spirituale, la donna si rivolge a un sacerdote. L'uomo però dubita della presenza del diavolo in quella casa, in quel corpo e la debolezza delle sue convinzioni non farà altro che rendere più forte il maligno.
Quando la direttrice di una catena di ristoranti italo-americani viene selezionata per partecipare a uno speciale programma di formazione a Pisa, lei si perde subito in sogni di glamour e romanticismo europei. Ma il viaggio si rivelerà molto diverso, e forse più pericoloso, rispetto alla fuga esotica che immaginava.
Siamo nel Texas in una cittadina in cui conta solo il football. Sarà un giocatore di riserva a prendere in mano la guida della squadra divenendone il leader in campo e fuori. Film sportivo di solido impianto narrativo
Nel 1979, una troupe di ragazzi ambiziosi e affamati di successo decide di girare un film per adulti nelle zone rurali del Texas, ma l’anziana coppia che la ospita, in una fattoria isolata e indisturbata, comincia a nutrire un interesse lascivo per i giovani attori. Durante la notte, questo interesse morboso esploderà in tutta la sua violenza e terrore.
In questo moderno remake dell'iconico film, Jeremy, un'ex star del basket la cui carriera è stata interrotta dagli infortuni, fa squadra suo malgrado con Kamal, un giocatore in passato promettente che ha mandato in fumo il suo futuro nello sport. Tra relazioni precarie, pressioni finanziarie e numerose difficoltà, i due cestisti da strada all'apparenza diversi uniscono le forze per cercare di realizzare i propri sogni.
Siamo nel Texas in una cittadina in cui conta solo il football. Sarà un giocatore di riserva a prendere in mano la guida della squadra divenendone il leader in campo e fuori. Film sportivo di solido impianto narrativo
Nel 1979, una troupe di ragazzi ambiziosi e affamati di successo decide di girare un film per adulti nelle zone rurali del Texas, ma l’anziana coppia che la ospita, in una fattoria isolata e indisturbata, comincia a nutrire un interesse lascivo per i giovani attori. Durante la notte, questo interesse morboso esploderà in tutta la sua violenza e terrore.
In questo moderno remake dell'iconico film, Jeremy, un'ex star del basket la cui carriera è stata interrotta dagli infortuni, fa squadra suo malgrado con Kamal, un giocatore in passato promettente che ha mandato in fumo il suo futuro nello sport. Tra relazioni precarie, pressioni finanziarie e numerose difficoltà, i due cestisti da strada all'apparenza diversi uniscono le forze per cercare di realizzare i propri sogni.
In un poligono abbandonato nel deserto a sud del Texas vengono trovati un anello massonico, un distintivo da sceriffo e un teschio umano. Sam, lo sceriffo della vicina città, comincia ad indagare e, in un ristorante messicano, si confronta con il sindaco Hollis, il quale non può fare a meno di raccontare una storia alla quale ha assistito tanti anni prima: la storia di un precedente sceriffo, il corrotto e irrascibile Charlie Wade, e del giorno in cui fu allontanato per merito del giovane