Ispirato a Totò il buono (1940) di Cesare Zavattini, è una favola sociale sugli “angeli matti e poveri” delle baracche ai margini di Milano che, minacciati di sfratto da un avido industriale, organizzano un'azione di resistenza, animata dall'orfano Totò, che solo un miracolo fa trionfare. Tentativo, parzialmente riuscito, di uscire dalla cronaca neorealistica per la via di un surrealismo grottesco e di una tenera buffoneria, minacciati dal poeticismo. Fotografia di G.R. Aldo. Nastro d'argento
In uno studio medico una dottoressa di colore viene aggredita da un misterioso assassino che la decapita con uno strano aggeggio a forma di martello, munito di un cappio di metallo che, attivato il meccanismo, si stringe progressivamente. Nel frattempo Aura Petrescu, una giovane ragazza di New York figlia di immigrati romeni, è fuggita da una clinica psichiatrica dove i genitori l'avevano rinchiusa in quanto affetta da anoressia nervosa...
Romolo e Remo, letteralmente travolti dall'esondazione del Tevere, si ritrovano senza più terre né popolo, catturati dalle genti di Alba. Insieme ad altri prigionieri sono costretti a partecipare a duelli nel fango, dove lo sconfitto viene dato alle fiamme. Quando è il turno di Remo, Romolo si offre come suo avversario e i due collaborando con astuzia riescono a scatenare una rivolta, ma è solo l'inizio del loro viaggio insieme agli altri fuggitivi e a una vestale che porta un fuoco sacro.
Un vero e proprio momento di svago: la prima pionieristica orbita di Yuri Gagarin. Girato interamente nello spazio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Il film combina questo nuovo filmato con audio originale della missione di Gagarin e una nuova partitura musicale del compositore Philip Sheppard.
Un professore di antropologia, accompagnato dalla sua équipe, si reca nella giungla amazzonica colombiana per studiare un tribù di indios che pratica ancora il cannibalismo rituale. Al loro posto gli scienziati trovano invece dei trafficanti di droga che si servono dei nativi per raccogliere le foglie di coca. Stanchi di essere schiavizzati, gli indigeni tornano ai loro antichi costumi e lo fanno così bene che gli antropologi...
Geum-ja ha passato tredici anni in carcere per aver rapito e ucciso un bambino di cinque anni, ma la verità non è questa. Il principale responsabile del suo arresto è infatti Mr.Back, un suo vecchio insegnante rivelatosi un efferato assassino, contro cui Geum-ja, durante la prigionia, ha tramato una terribile vendetta.
Geum-ja ha passato tredici anni in carcere per aver rapito e ucciso un bambino di cinque anni, ma la verità non è questa. Il principale responsabile del suo arresto è infatti Mr.Back, un suo vecchio insegnante rivelatosi un efferato assassino, contro cui Geum-ja, durante la prigionia, ha tramato una terribile vendetta.
Il diciottenne Lauden Swayne (Matthew Modine) è il campione di Stato nella propria categoria, la Lotta è la sua unica passione e trascorre il proprio tempo in duri allenamenti e diete con lo scopo di poter sfidare e battere il campione Shute (Frank Jasper) del distretto di Columbia|Washington. Ma la tranquillità della sua vita e le ambizioni vengono messe alla prova da Carla (Linda Fiorentino) un'artista di San Francisco che si dirige verso Los Angeles che un giorno entra a far parte della sua