Drammatico
1862, 13 anni dopo la Grande Carestia. L’infermiera inglese Lib Wright (Florence Pugh) è chiamata nelle Midlands irlandesi per condurre un esame di quindici giorni su un’appartenente a una comunità di devoti. Anna O’Donnell (Kíla Lord Cassidy) è una ragazzina di undici anni che afferma di non aver mangiato per quattro mesi, sopravvivendo miracolosamente grazie alla “manna dal cielo”. Mentre le condizioni di salute di Anna peggiorano rapidamente, Lib è determinata a scoprire la verità, sfidando
Dalla Siria dilaniata dalla guerra alle Olimpiadi di Rio 2016, due giovani sorelle intraprendono un viaggio rischioso, mettendo a frutto il loro cuore e le loro capacità di nuoto.
Tutta la famiglia di Ki-taek è senza lavoro. Ki-taek è particolarmente interessata allo stile di vita della ricchissima famiglia Park. Un giorno, suo figlio riesce a farsi assumere dai Park e le due famiglie si ritrovano così intrecciate da una serie di eventi incontrollabili.
Nel 2016 la Gran Bretagna si interroga sul rimanere in Europa o sull'uscirne. La decisione spetterà al popolo con un referendum storico ma prima del voto le campagne politiche dei due differenti fronti si contrappongono con energia, appoggiate ognuna da politici ed esperti di finanza di differente visione. Tra coloro che vogliono abbandonare si distingue Dominic Cummings.
Sette estranei, ognuno con un passato da seppellire, si incontrano nel fatiscente El Royale, un hotel a Lake Tahoe sul confine tra California e Nevada. Nel corso di una notte, ognuno di loro avrà un’ultima possibilità per redimersi, prima che vada tutto in malora.
Il piccolo Mark (Elijah Wood) deve andare a stare per un paio di settimane dagli zii dove ci sono due cuginetti, il suo coetaneo Henry (Macaulay Culkin) e la sorellina Connie (Quenn Culkin). Solo che Henry è un vero e proprio genio del male, capace di terribili nefandezze e addirittura con un passato già macchiato di sangue. Saranno giorni terribili, un tetro incubo di angoscia sempre crescente. Non male l'idea di prendere il simpatico diavoletto di "Mamma, ho perso l'aereo" e trasformarlo in
Nel 1962, dopo la chiusura di uno dei migliori club di New York in cui lavorava, il buttafuori italoamericano Tony Lip deve a tutti i costi trovare un lavoro per mantenere la sua famiglia. Accetta di lavorare per il pianista afroamericano Don Shirley e decide si seguirlo in tour nel sud degli Stati Uniti. Nonostante le differenze e gli iniziali contrasti, tra i due si instaurerà una forte amicizia.
Alla ricerca di riconoscimento e prestigio sociale, un uomo d’affari miliardario decide di fare un film che lasci il segno. Per riuscirci, assume i migliori: un cast stellare formato dalla famosa regista Lola Cuevas e da due rinomati attori, entrambi di enorme talento, ma con un ego ancora più grande: Félix Rivero, attore hollywoodiano, e Iván Torres, illustre interprete del teatro radicale. Entrambi delle leggende, ma non proprio in buoni rapporti. Attraverso una serie di sfide sempre più
Alla ricerca di riconoscimento e prestigio sociale, un uomo d’affari miliardario decide di fare un film che lasci il segno. Per riuscirci, assume i migliori: un cast stellare formato dalla famosa regista Lola Cuevas e da due rinomati attori, entrambi di enorme talento, ma con un ego ancora più grande: Félix Rivero, attore hollywoodiano, e Iván Torres, illustre interprete del teatro radicale. Entrambi delle leggende, ma non proprio in buoni rapporti. Attraverso una serie di sfide sempre più
Dopo un colpo di stato in Nigeria, al comandante Walters è affidato il compito di portare in salvo i componenti di una missione, il cui capo è la dottoressa Lendricks, che presta la sua opera di medico volontario nella giungla. La donna non vuole però abbandonare i pazienti al loro destino, e d'altronde Waters non può imbarcare gli indigeni sul suo elicottero per non incorrere in ritorsioni diplomatiche. Preso da un soprassalto di umanità, l'ufficiale decide di disobbedire agli ordini e di