Crime
Nato e cresciuto a Boston Jimmy Bulger è un criminale di zona, ha una gang, è rispettato e amato dai locali, specialmente da John Connolly, ora diventato agente dell'FBI che con i Bulger (Jimmy e suo fratello Bill, il senatore) è cresciuto. Proprio John Connolly propone a Jimmy di diventare suo informatore, così da poter fare carriera e in cambio gli consentirà di agire indisturbato.
Jackie Brown arrotonda il suo esiguo stipendio da hostess contrabbandando del denaro per Ordell Robbie. Ordell è un mercante d'armi tanto stralunato quanto poco affidabile. Al suo fianco ci sono la bionda Melanie e il maldestro Louis Gara. Un giorno Ordell riceve una chiamata dalla prigione da parte di Beaumont, uno dei suoi scagnozzi. Egli gli chiede di liberarlo. Ordell si reca così da Max Cherry, un garante di cauzioni, che fa uscire Beaumont di galera. Quella stessa sera, Ordell decide di
Il cattivo Vincent Ludwig organizza un attentato contro la Regina Elisabetta, in visita in città. L'imbranato tenente di polizia Frank Drebin sospetta fin dall'inizio che ci sia qualcosa di losco in quel Ludwig e, avendo capito cosa sta tramando, cerca di mettergli i bastoni fra le ruote e salvare la regina.
Il cattivo Vincent Ludwig organizza un attentato contro la Regina Elisabetta, in visita in città. L'imbranato tenente di polizia Frank Drebin sospetta fin dall'inizio che ci sia qualcosa di losco in quel Ludwig e, avendo capito cosa sta tramando, cerca di mettergli i bastoni fra le ruote e salvare la regina.
Il cattivo Vincent Ludwig organizza un attentato contro la Regina Elisabetta, in visita in città. L'imbranato tenente di polizia Frank Drebin sospetta fin dall'inizio che ci sia qualcosa di losco in quel Ludwig e, avendo capito cosa sta tramando, cerca di mettergli i bastoni fra le ruote e salvare la regina.
Milano, 1976, nell'arco di un'unica giornata si snodano le vicende di quattro ragazzi, tre milanesi: Michele, detto 'Miki', Franco e Fabrizio ed uno, Alfredo, immigrato dal sud; i primi due sono di elevata estrazione sociale, il terzo ha delle occupazioni non precisate, mentre l'ultimo è un lavoratore precario che ha già scontato un breve periodo di detenzione a seguito di una violenza sessuale poi "riparata" attraverso il matrimonio con la vittima; tutti aderenti all'estrema destra. Il mattino
Milano, 1976, nell'arco di un'unica giornata si snodano le vicende di quattro ragazzi, tre milanesi: Michele, detto 'Miki', Franco e Fabrizio ed uno, Alfredo, immigrato dal sud; i primi due sono di elevata estrazione sociale, il terzo ha delle occupazioni non precisate, mentre l'ultimo è un lavoratore precario che ha già scontato un breve periodo di detenzione a seguito di una violenza sessuale poi "riparata" attraverso il matrimonio con la vittima; tutti aderenti all'estrema destra. Il mattino