Crime
Milano, 1976, nell'arco di un'unica giornata si snodano le vicende di quattro ragazzi, tre milanesi: Michele, detto 'Miki', Franco e Fabrizio ed uno, Alfredo, immigrato dal sud; i primi due sono di elevata estrazione sociale, il terzo ha delle occupazioni non precisate, mentre l'ultimo è un lavoratore precario che ha già scontato un breve periodo di detenzione a seguito di una violenza sessuale poi "riparata" attraverso il matrimonio con la vittima; tutti aderenti all'estrema destra. Il mattino
Milano, 1976, nell'arco di un'unica giornata si snodano le vicende di quattro ragazzi, tre milanesi: Michele, detto 'Miki', Franco e Fabrizio ed uno, Alfredo, immigrato dal sud; i primi due sono di elevata estrazione sociale, il terzo ha delle occupazioni non precisate, mentre l'ultimo è un lavoratore precario che ha già scontato un breve periodo di detenzione a seguito di una violenza sessuale poi "riparata" attraverso il matrimonio con la vittima; tutti aderenti all'estrema destra. Il mattino
Alla deriva e alla disperata ricerca di soldi per pagare le cure del padre adottivo malato, Ubaldo, un impiegato di banca che non riesce a ricordare la sua infanzia, riceve un'eredità che cambierà per sempre il suo destino. Si reca a Cratará, nel cuore del deserto del nord-ovest, dove diventerà il capo di un branco di spietati banditi, portando a termine l'eredità del suo padre biologico, un mitico cangaceiro.
Alla deriva e alla disperata ricerca di soldi per pagare le cure del padre adottivo malato, Ubaldo, un impiegato di banca che non riesce a ricordare la sua infanzia, riceve un'eredità che cambierà per sempre il suo destino. Si reca a Cratará, nel cuore del deserto del nord-ovest, dove diventerà il capo di un branco di spietati banditi, portando a termine l'eredità del suo padre biologico, un mitico cangaceiro.
Alla deriva e alla disperata ricerca di soldi per pagare le cure del padre adottivo malato, Ubaldo, un impiegato di banca che non riesce a ricordare la sua infanzia, riceve un'eredità che cambierà per sempre il suo destino. Si reca a Cratará, nel cuore del deserto del nord-ovest, dove diventerà il capo di un branco di spietati banditi, portando a termine l'eredità del suo padre biologico, un mitico cangaceiro.
Alla deriva e alla disperata ricerca di soldi per pagare le cure del padre adottivo malato, Ubaldo, un impiegato di banca che non riesce a ricordare la sua infanzia, riceve un'eredità che cambierà per sempre il suo destino. Si reca a Cratará, nel cuore del deserto del nord-ovest, dove diventerà il capo di un branco di spietati banditi, portando a termine l'eredità del suo padre biologico, un mitico cangaceiro.
Il film è stato prodotto nel 1992 ma già si intravedono i segni del disgelo fra Cina e Hong Kong, uniti nel combattere una banda di narcotrafficanti che spadroneggia nel Bacino del Pacifico. L'unica ipotesi per arrivare al boss sembra essere quella di infiltrarsi all'interno dell'organizzazione e l'unico in grado di farlo sembra essere il coraggioso detective Chan.
Ancora in lutto per la morte del giovane figlio, rimasto ucciso nel fuoco incrociato di uno scontro fra bande, un padre di famiglia sceglie la vigilia di Natale per punire i colpevoli. Ferito a sua volta durante l’inseguimento degli assassini e ormai muto, l’uomo si addentra nei bassifondi criminali per compiere con ogni mezzo la sua silenziosa vendetta verso chi gli ha strappato suo figlio.
Ancora in lutto per la morte del giovane figlio, rimasto ucciso nel fuoco incrociato di uno scontro fra bande, un padre di famiglia sceglie la vigilia di Natale per punire i colpevoli. Ferito a sua volta durante l’inseguimento degli assassini e ormai muto, l’uomo si addentra nei bassifondi criminali per compiere con ogni mezzo la sua silenziosa vendetta verso chi gli ha strappato suo figlio.