Se amate la comicità dell'ispettore Clouseau, le atmosfere anni Sessanta e i drink, siete invitati a questo esilarante Party. Peter Sellers, con il suo indimenticabile colorito indiano, veste qui i panni di Hrundi V. Bakshi, ingenua e sbadata comparsa indiana sul set di un film di Hollywood. Dopo avere inavvertitamente fatto esplodere il set prima del ciak del regista, il buffo ometto si ritrova per errore invitato in una lussuosa villa al party del produttore del film. Qui il sobrio ma
Ciccio e Franco si imbarcano clandestinamente su una nave per raggiungere la California e avventurarsi alla ricerca dell'oro. Una volta sbarcati a Las Palmas, vanno dallo zio Diego De La Vega per avere un aiuto finanziario. Poi sono raggirati da due astuti truffatori e, nel frattempo, creano problemi al figlio di Diego De La Vega, il celebre Zorro.
Un'organizzazione criminale imperversa in tutta Europa. Sospettando l'esistenza di una talpa all'interno di Scotland Yard, il Primo Ministro britannico chiede l'aiuto dell'ispettore Jacques Clouseau per risolvere il caso. Clouseau scampa a due tentativi di omicidio, ma viene accidentalmente rapito dalla gang e viene incolpato di alcune rapine commesse in tutta Europa a suo nome da un impostore che indossa una maschera con il suo volto. L'ispettore Clouseau riesce comunque a svelare il complotto
Mirabolanti imprese del genio del furto che, oltre all'ispettore Ginko, ha per nemico il supercriminale Valmont. Ispirato ai personaggi dei fumetti delle sorelle Angela e Luciana Giussani, sceneggiato dal regista con Dino Maiuri, prodotto da Dino De Laurentiis. Pur con difetti vistosi (narrativa di paccottiglia, immaginario scadente, J.P. Law inespressivo) è un film pop “visivamente prodigioso: un reperto di modernariato dove s'incrociano pop-art, optical-art, psichedelia, futurismo e liberty
Mirabolanti imprese del genio del furto che, oltre all'ispettore Ginko, ha per nemico il supercriminale Valmont. Ispirato ai personaggi dei fumetti delle sorelle Angela e Luciana Giussani, sceneggiato dal regista con Dino Maiuri, prodotto da Dino De Laurentiis. Pur con difetti vistosi (narrativa di paccottiglia, immaginario scadente, J.P. Law inespressivo) è un film pop “visivamente prodigioso: un reperto di modernariato dove s'incrociano pop-art, optical-art, psichedelia, futurismo e liberty
Mirabolanti imprese del genio del furto che, oltre all'ispettore Ginko, ha per nemico il supercriminale Valmont. Ispirato ai personaggi dei fumetti delle sorelle Angela e Luciana Giussani, sceneggiato dal regista con Dino Maiuri, prodotto da Dino De Laurentiis. Pur con difetti vistosi (narrativa di paccottiglia, immaginario scadente, J.P. Law inespressivo) è un film pop “visivamente prodigioso: un reperto di modernariato dove s'incrociano pop-art, optical-art, psichedelia, futurismo e liberty
Mirabolanti imprese del genio del furto che, oltre all'ispettore Ginko, ha per nemico il supercriminale Valmont. Ispirato ai personaggi dei fumetti delle sorelle Angela e Luciana Giussani, sceneggiato dal regista con Dino Maiuri, prodotto da Dino De Laurentiis. Pur con difetti vistosi (narrativa di paccottiglia, immaginario scadente, J.P. Law inespressivo) è un film pop “visivamente prodigioso: un reperto di modernariato dove s'incrociano pop-art, optical-art, psichedelia, futurismo e liberty
Mirabolanti imprese del genio del furto che, oltre all'ispettore Ginko, ha per nemico il supercriminale Valmont. Ispirato ai personaggi dei fumetti delle sorelle Angela e Luciana Giussani, sceneggiato dal regista con Dino Maiuri, prodotto da Dino De Laurentiis. Pur con difetti vistosi (narrativa di paccottiglia, immaginario scadente, J.P. Law inespressivo) è un film pop “visivamente prodigioso: un reperto di modernariato dove s'incrociano pop-art, optical-art, psichedelia, futurismo e liberty