Anno 2056. La Terra è invasa da spettri alieni, invisibili all'occhio umano e il cui solo contatto provoca la morte instantanea. I militari stanno per lanciare un attacco devastante al cuore della base aliena, ma questo potrebbe anche danneggiare o perfino distruggere il pianeta Terra. La dottoressa Ross e il Dottor Sid hanno trovato un'alternativa pacifica, ma nessuno sembra credere loro...
Anno 2056. La Terra è invasa da spettri alieni, invisibili all'occhio umano e il cui solo contatto provoca la morte instantanea. I militari stanno per lanciare un attacco devastante al cuore della base aliena, ma questo potrebbe anche danneggiare o perfino distruggere il pianeta Terra. La dottoressa Ross e il Dottor Sid hanno trovato un'alternativa pacifica, ma nessuno sembra credere loro...
Shrek, un orco dal cuore d'oro, insieme al suo "destriero" Ciuchino cerca di tornare in possesso della sua palude, ora occupata dai personaggi delle fiabe, i quali sono stati imprigionati dal perfido Lord Farquaad, tiranno della terra di Duloc. L'orco e l'inseparabile asinello devono inoltre darsi da fare per liberare una principessa sottoposta a un sortilegio e tenuta prigioniera in un castello sorvegliato da un drago.
Shrek, un orco dal cuore d'oro, insieme al suo "destriero" Ciuchino cerca di tornare in possesso della sua palude, ora occupata dai personaggi delle fiabe, i quali sono stati imprigionati dal perfido Lord Farquaad, tiranno della terra di Duloc. L'orco e l'inseparabile asinello devono inoltre darsi da fare per liberare una principessa sottoposta a un sortilegio e tenuta prigioniera in un castello sorvegliato da un drago.
Verso la fine del 1700 nella zona meridionale della Francia accadde un fatto che fece epoca, tramandato poi nei decenni con le dovute licenze di fantasia e di leggenda. Fu lo stesso re Luigi XV a dare ordine che il mistero venisse risolto. Circa centotrenta persone erano state trovate uccise e massacrate. Presto si capì che l'assassino non era un umano ma un animale, chiamato appunto "la bestia di Gévaudon". Per la caccia al mostro non basta l'esercito, ci vogliono degli specialisti, ed eccoli:
Verso la fine del 1700 nella zona meridionale della Francia accadde un fatto che fece epoca, tramandato poi nei decenni con le dovute licenze di fantasia e di leggenda. Fu lo stesso re Luigi XV a dare ordine che il mistero venisse risolto. Circa centotrenta persone erano state trovate uccise e massacrate. Presto si capì che l'assassino non era un umano ma un animale, chiamato appunto "la bestia di Gévaudon". Per la caccia al mostro non basta l'esercito, ci vogliono degli specialisti, ed eccoli:
Verso la fine del 1700 nella zona meridionale della Francia accadde un fatto che fece epoca, tramandato poi nei decenni con le dovute licenze di fantasia e di leggenda. Fu lo stesso re Luigi XV a dare ordine che il mistero venisse risolto. Circa centotrenta persone erano state trovate uccise e massacrate. Presto si capì che l'assassino non era un umano ma un animale, chiamato appunto "la bestia di Gévaudon". Per la caccia al mostro non basta l'esercito, ci vogliono degli specialisti, ed eccoli:
Verso la fine del 1700 nella zona meridionale della Francia accadde un fatto che fece epoca, tramandato poi nei decenni con le dovute licenze di fantasia e di leggenda. Fu lo stesso re Luigi XV a dare ordine che il mistero venisse risolto. Circa centotrenta persone erano state trovate uccise e massacrate. Presto si capì che l'assassino non era un umano ma un animale, chiamato appunto "la bestia di Gévaudon". Per la caccia al mostro non basta l'esercito, ci vogliono degli specialisti, ed eccoli:
Bilbo Baggins ha deciso di celebrare il suo centoundicesimo compleanno in maniera molto particolare;alla fine della festa, abbandona parenti, amici, conoscenti e il suo affezionato nipote Frodo, cui lascia ogni cosa. Lo stregone Gandalf insiste perché lo hobbit lasci a Frodo anche il suo anello magico, su cui intende tenere un occhio vigile e fare alcune ricerche, perché potrebbe celare un mistero più inquietante di quanto non sembri. E così è; quello di Bilbo è l'Unico Anello, l'Anello per
Bilbo Baggins ha deciso di celebrare il suo centoundicesimo compleanno in maniera molto particolare;alla fine della festa, abbandona parenti, amici, conoscenti e il suo affezionato nipote Frodo, cui lascia ogni cosa. Lo stregone Gandalf insiste perché lo hobbit lasci a Frodo anche il suo anello magico, su cui intende tenere un occhio vigile e fare alcune ricerche, perché potrebbe celare un mistero più inquietante di quanto non sembri. E così è; quello di Bilbo è l'Unico Anello, l'Anello per