Per realizzare un servizio fotografico per le copertine delle sue pubblicazioni, un editore di romanzi gialli si reca con una troupe e alcune modelle presso un castello abitato solo da un attore in pensione che, escluse due guardie del corpo factotum, vive isolato dal mondo. Nonostante l'iniziale contrarietà, li accoglie per la notte. Mentre perlustrano i sotterranei del castello, alcuni membri della troupe incidentalmente rompono il sigillo che imprigiona un criminale, noto come il "boia
Nipote di Sir Neville Blakehouse, Susan Morgan sta per sposare un architetto francese, Pierre Brissac. Il giovane, durante un viaggio in Inghilterra, viene gettato a mare; credutolo morto, Susan si rassegna a prendere per marito l'ambiguo Sir Arold. Ma questo è un matrimonio infelice, poiché Arold non ha altra intenzione che quella di disfarsi della moglie per goderne le ricchezze, insieme all'avida Lilian, che funge da governante, ed a Roger, il maggiordomo. Spinta alla pazzia, Susan si uccide
Grecia, 1942. Un tenente italiano riceve a malincuore l'incarico di accompagnare un gruppo di prostitute, destinate ai soldati. Durante il viaggio impara a conoscerle.