Solo il giovane dottore Guy Luthan (Grant) sembra interessarsi alla sorte di un homeless che muore nel Pronto Soccorso di un ospedale di New York. A colpire la sua attenzione è stato uno strano cinturino, simile a quelli che vengono utilizzati in ospedale. Guy scopre che dietro al morto potrebbe esserci un piano di ricerche private che prevede anche l'utilizzo di cavie umane e nel quale sarebbe coinvolto Lawrence Nyrick (Hackman), uno dei più apprezzati e stimati primari americani. A quel
Alain è un detective privato che vive a Nizza. Michail un russo emigrato a New York che lavora per la mafia. Quando quest'ultimo finisce la sua esistenza crivellato di colpi sul selciato di una strada del Midi, il primo accorre sul posto e scopre di essere suo fratello gemello, un gemello di cui ignorava totalmente l'esistenza. A questo punto Alain prende il primo aereo per gli States. Riuscirà a ricostruire il passato del fratello (e dunque anche il suo)? Riuscirà, soprattutto, a sfuggire ai
Un contabile della mafia è costretto a pentirsi. Un gruppetto di giovani poliziotti "sacrificabili" è incaricato di portarlo a Milano a testimoniare. Tra un agguato e un tradimento i giovani ce la fanno. Fra luoghi comuni straconosciuti e agenti nostrani che ormai non hanno niente da invidiare a Callaghan rileviamo una non disprezzabile qualità di azione e un Bova che un giorno potrebbe anche diventare un discreto attore.
Ufficiale di un reparto federale per la protezione dei testimoni che devono essere cancellati (non eliminati), cioè dotati di una nuova identità e fatti sparire fino al processo, John Kruger (A. Schwarzenegger) si occupa di una testimone (V. Williams) che ha le prove di un illegale traffico d'armi in cui sono implicati il sottosegretario alla Difesa e un diretto superiore (J. Caan) di Kruger. Micidiale, acrobatico, indistruttibile e stoico, Kruger assolve il suo compito.