Dopo essere fuggita da una setta e dal suo leader carismatico (John Hawkes), Martha (Elizabeth Olsen) tenta di ritrovare una vita normale cercando l'aiuto di sua sorella maggiore Lucy (Sarah Paulson) e di suo cognato (Hugh Dancy), ai quali però non osa raccontare la verità sul suo passato e il segreto che circonda la sua lunga sparizione. Ma il pensiero che la setta sia alla sua ricerca non la abbandona mai. I ricordi che la perseguitano si trasformano poco a poco in una vera paranoia. Realtà e
Dopo essere fuggita da una setta e dal suo leader carismatico (John Hawkes), Martha (Elizabeth Olsen) tenta di ritrovare una vita normale cercando l'aiuto di sua sorella maggiore Lucy (Sarah Paulson) e di suo cognato (Hugh Dancy), ai quali però non osa raccontare la verità sul suo passato e il segreto che circonda la sua lunga sparizione. Ma il pensiero che la setta sia alla sua ricerca non la abbandona mai. I ricordi che la perseguitano si trasformano poco a poco in una vera paranoia. Realtà e
Dopo essere fuggita da una setta e dal suo leader carismatico (John Hawkes), Martha (Elizabeth Olsen) tenta di ritrovare una vita normale cercando l'aiuto di sua sorella maggiore Lucy (Sarah Paulson) e di suo cognato (Hugh Dancy), ai quali però non osa raccontare la verità sul suo passato e il segreto che circonda la sua lunga sparizione. Ma il pensiero che la setta sia alla sua ricerca non la abbandona mai. I ricordi che la perseguitano si trasformano poco a poco in una vera paranoia. Realtà e
Dopo essere fuggita da una setta e dal suo leader carismatico (John Hawkes), Martha (Elizabeth Olsen) tenta di ritrovare una vita normale cercando l'aiuto di sua sorella maggiore Lucy (Sarah Paulson) e di suo cognato (Hugh Dancy), ai quali però non osa raccontare la verità sul suo passato e il segreto che circonda la sua lunga sparizione. Ma il pensiero che la setta sia alla sua ricerca non la abbandona mai. I ricordi che la perseguitano si trasformano poco a poco in una vera paranoia. Realtà e
Milano, 1976, nell'arco di un'unica giornata si snodano le vicende di quattro ragazzi, tre milanesi: Michele, detto 'Miki', Franco e Fabrizio ed uno, Alfredo, immigrato dal sud; i primi due sono di elevata estrazione sociale, il terzo ha delle occupazioni non precisate, mentre l'ultimo è un lavoratore precario che ha già scontato un breve periodo di detenzione a seguito di una violenza sessuale poi "riparata" attraverso il matrimonio con la vittima; tutti aderenti all'estrema destra. Il mattino
Milano, 1976, nell'arco di un'unica giornata si snodano le vicende di quattro ragazzi, tre milanesi: Michele, detto 'Miki', Franco e Fabrizio ed uno, Alfredo, immigrato dal sud; i primi due sono di elevata estrazione sociale, il terzo ha delle occupazioni non precisate, mentre l'ultimo è un lavoratore precario che ha già scontato un breve periodo di detenzione a seguito di una violenza sessuale poi "riparata" attraverso il matrimonio con la vittima; tutti aderenti all'estrema destra. Il mattino
Milano, 1976, nell'arco di un'unica giornata si snodano le vicende di quattro ragazzi, tre milanesi: Michele, detto 'Miki', Franco e Fabrizio ed uno, Alfredo, immigrato dal sud; i primi due sono di elevata estrazione sociale, il terzo ha delle occupazioni non precisate, mentre l'ultimo è un lavoratore precario che ha già scontato un breve periodo di detenzione a seguito di una violenza sessuale poi "riparata" attraverso il matrimonio con la vittima; tutti aderenti all'estrema destra. Il mattino
Milano, 1976, nell'arco di un'unica giornata si snodano le vicende di quattro ragazzi, tre milanesi: Michele, detto 'Miki', Franco e Fabrizio ed uno, Alfredo, immigrato dal sud; i primi due sono di elevata estrazione sociale, il terzo ha delle occupazioni non precisate, mentre l'ultimo è un lavoratore precario che ha già scontato un breve periodo di detenzione a seguito di una violenza sessuale poi "riparata" attraverso il matrimonio con la vittima; tutti aderenti all'estrema destra. Il mattino
La civiltà è stata distrutta da una guerra nucleare. I sopravvissuti vivono senza legge. I più deboli devono sottostare ai più forti. I Templares, saccheggiatori e assassini motorizzati, scorrazzano in lungo e in largo seminando morte e paura. Contro il loro capo, One, prendono le armi Skorpion e gli amici Nadir e Genius. Skorpion verrà catturato e torturato, ma riuscirà a fuggire. La resa dei conti lo vedrà impegnato in un duello all'ultimo sangue contro il temibile One.
La civiltà è stata distrutta da una guerra nucleare. I sopravvissuti vivono senza legge. I più deboli devono sottostare ai più forti. I Templares, saccheggiatori e assassini motorizzati, scorrazzano in lungo e in largo seminando morte e paura. Contro il loro capo, One, prendono le armi Skorpion e gli amici Nadir e Genius. Skorpion verrà catturato e torturato, ma riuscirà a fuggire. La resa dei conti lo vedrà impegnato in un duello all'ultimo sangue contro il temibile One.